Progetto Gemma - PARROCCHIACONSELVE

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Progetto Gemma

CARITAS
 
PROGETTO GEMMA

Abbiamo ricevuto la vostra richiesta di adozione i una mamma in attesa
nell'ambito del Progetto Gemma e vi esprimiamo la nostra più viva gratitudine. La donna si chiama Helen, è nigeriana di 33 anni, orfana di padre, in attesa di un bimbo da un papà che ha fatto perdere le sue tracce. Venuta in Italia una decina di anni fa ha lasciato nel paese d'origine la mamma e tre fratelli che lavorano e studiano; ha soggiornato dapprima a Brescia dove ha lavorato per un certo periodo come domestica presso una famiglia; poi si è trasferita a Torino dove è stata per due anni dipendente di una ditta che smistava i rifiuti per la raccolta differenziata, ma quando il contratto è scaduto, non le è più stato rinno
vato per mancanza di lavoro e ora si trova disoccupata. Helen vive sola a Torino. Un giorno conosce un suo connazionale; i due decidono di mettersi insieme, e ben presto lei rimane incinta; Helen è contenta perché desiderava da tempo diventare madre, ma lui non vuole sentir parlare di avere un figlio e spinge per l'aborto. Vedendo che lei vorrebbe tenere il bambino la minaccia e la ricatta, infine sparisce. Helen si ritrova così sola con il figlio in grembo ad affrontare le mille difficoltà legate alla gravidanza: la mancanza di lavoro, la precarietà della casa di cui non sempre riesce a pagare l'affitto, l'indigenza economica, la mancanza di parenti e famigliari che possano darle una mano. Si rivolge allora al nostro sportello all'interno dell'Ospedale Mauriziano di Torino, per trovare quell'aiuto di cui sente profondamente il bisogno in questo delicato periodo della sua vita. Durante un lungo e accurato colloquio noi cerchiamo di far percepire ad Helen che condividiamo il suo problema, le porgiamo gesti concreti di sostegno e di aiuto tra cui non ultimo il sostegno economico del Progetto Gemma. Quando Helen ha avuto la percezione che c'erano delle persone che volevano aiutarla nel suo cammino, è rimasta incredula e commossa e ha cominciato a ringraziare col cuore perché capiva che suo figlio era accolto e amato da tutti noi. Il suo sguardo si è illuminato e noi vi possiamo assicurare che anche una parte del suo cammino si è rischiarata perché ha trovato motivo per andare avanti. Affidiamo questa mamma alle vostre preghiere e vi porgiamo cordiali saluti con l'augurio di tanta speranza".
Torino 28 maggio 2014
Il Presidente Valter Boero

 
 
ORARI DELLE SANTE MESSE: IN DUOMO (FESTIVO ORE 7,30-9,30-11,00-18,30) ( PALU' 9,30) FERIALE 7,00-8,30-16,30-18,30
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